Il sogno è stato spesso usato come espediente narrativo. Shakespeare sfrutta la dimensione onirica per trattare gli argomenti più licenziosi, come Puck in “Sogno di una notte di mezza estate”. Mentre “Alice nel Paese delle Meraviglie” di Carrol è di fatto il resoconto di un sogno. Stephen King ha utilizzato il sogno per far leva sulle paure più recondite in “Shining” o in “Doctor Sleep”. Tutto il libro del “Piccolo Principe” di Saint Exupéry è una grande metafora dello sguardo infantile sul mondo che rimanda direttamente al sogno.
Ciascuno di noi ha dei sogni: piccoli o grandi, dolci o magari, chissà, anche segreti. Sono davvero tanti i protagonisti della letteratura per l’infanzia che raccontano i propri sogni – fantasie, incubi, utopie, o ancora sogni ad ad occhi aperti. I racconti di fantasia, i mondi surreali o i viaggi onirici offrono molti spunti per vivere la Notte del racconto all’insegna di «Un mondo di sogni».
L'appuntamento è per Venerdì 8 novembre 2024 alle ore 20.00 presso le aree feste di Lavena Ponte Tresa, per tutti i bambini delle scuole elementari e medie.
Cioccolata calda vin brulè e pop-corn offerti dalla Proloco.